La Tanzania banna “Diario di una schiappa” per essere “immorale”
Dar Es Salaam. “Moralmente offensivo” è l’espressione usata dal governo tanzaniano per descrivere la serie americana di libri e film per ragazzi “Diario di una schiappa” che il Ministero dell’Educazione, Scienza e Tecnologia, ha vietato nel paese.
L’utilizzo di 16 libri tratti da “Diario di una schiappa” è stato proibito dal governo in tutte le scuole e istituzioni educative nello stato.
Il veto è stato annunciato dal Prof. Adolf Mkenda, Ministro dell’Educazione, Scienza, e Tecnologia, il quale sostiene che i libri vadano contro gli usi e i costumi tanzaniani e perciò “le scuole hanno l’obbligo di seguire queste tradizioni nell’insegnamento dei bambini”.
Continua dicendo, “incoraggio i genitori a controllare gli zaini e le stanze degli studenti per assicurare che questi libri non vengano usati a casa; l’ispezione e il monitoraggio sono tutt’ora in corso per determinare se i suddetti libri siano presenti a scuola così da poter prendere provvedimenti.”
Le autorità credono inoltre, che la serie promuova comportamenti negativi, specialmente su questioni come la transessualità, l’omosessualità, lesbismo, bisessualità, intersessualità e asessualità.
Le librerie tanzaniane hanno avuto l’ordine di togliere i libri dalle vetrine e dagli scaffali.
Il punto di forza nella vendita di “Diario di una schiappa” sta nel protagonista, Greg Heffley un bambino spiritoso, ma rammollito, studente di scuola media che ha un approccio diverso alla vita.
Traduzione dell’ articolo pubblicato il 15 febbraio 2023 su The Guardian (https://www.thecitizen.co.tz/tanzania/news/national/tanzania-bans-diary-of-wimpy-kid-for-being-immoral–4124592)